Rigenera batteria auto scarica
Come ogni anno, immancabile come le “tasse e la morte“, la batteria della mia auto (che utilizzo pochissimo) è “defunta”. Quasi sempre una prematura morte della batteria della moto o auto, è sintomo di una “desolfatazione” delle batterie medesime.
Rigenera batteria auto scarica, desolfatore
Desolfatore, questo sconosciuto. In pratica è un “prodotto elettronico” che , lasciato collegato a una batteria “esausta” ne discioglie lo strato solfatato (quello strato biancastro che quando copre le piastre le isola e le rende non-reattive e quindi non più in grado di accumulare/energia), questa operazione è capace di restituire alla batteria la sua capacità originaria.
Rigenera batteria auto scarica, processo
Il processo del desolfatore è lento e ci si può mettere da qualche giorno a qualche settimana, ma la risoluzione del problema della nostra batteria auto è assicurata al 100%.
Rigenera batteria auto scarica, quando lasciar perdere
L’unica cosa che rende definitivamente ed inesorabilmente “morta” una batteria, sono eventuali danni fisici alle piastre o all’isolante, se questo fatto accade allora la batteria è irrecuperabile. Il principio vale anche per le batterie delle moto (notoriamente non modelli gel), spesso e volentieri, va in corto una cella, la batteria si scalda molto e alla fine anche le altre celle si cuociono in questo caso ossidandosi, in questo caso, solo in questo caso, la batteria è da “buttare”.
La corrente di ricarica, deve essere più bassa del valore massimo di assorbimento, il nostro desolfatore adegua la potenza di carico a secondo della batteria ricevente, non serve a niente lasciare perennemente in carica la batteria, ogni tanto si deve scaricare, per l’effetto “battery exercising”.
Rigenera batteria auto scarica, la procedura
Si collega il desolfatatore alla batteria, la si lascia scaricare (diciamo fino a 10 volt le prime volte) , poi si collega il caricabatterie e si lascia caricare fino a che non arriva sui 13-14 volt. Poi si scarica, senza mai staccare il desolfatatore.
Desolfatore a impulsi per batterie
Per conoscere il voltaggio delle batterie, possiamo utilizzare uno strumento che misura corrente, voltaggio e tempo e da queste misure calcola la corrente di picco (amp), la potenza di picco (watt), il voltaggio minimo (volt), la potenza (watt), l’energia (watt/ora) e la carica (amp/ora), in tempo reale, per il circuito al quale è collegato.
Con questo strumento è possibile:
-misurare la carica che si accumula in una batteria, la carica che si usa e prestazioni dei caricabatteria;
-determinare lo stato di salute di una batteria;
-determinare la presenza di picchi di corrente che potrebbero danneggiare i componenti di un circuito;
-determinare la presenza di cali di voltaggio che possono causare il malfunzionamento dei componenti;
-determinare la causa di perdite di potenza;
-determinare l’effetto di modifiche, età e danneggiamento in molti componenti di sistemi elettrici.
Il Desolfatore è acquistabile da questo store desolfatore.